Il minimalismo privilegia linee pulite, cromie semplici e neutre: quando si progetta un bagno in stile minimalista, quindi, si dovranno scegliere complementi dalle forme essenziali, che non riempiranno troppo l’ambiente con la loro presenza. Fedeli al motto Less is more, vi consigliamo di pensare sempre che ciò che impegna meno, sarà perfetto per il vostro bagno. Un bagno in stile minimalista avrà quindi bisogno di ampio spazio per darvi la possibilità di utilizzare mobili bassi, ma che capaci di contenere tutti i prodotti di bellezza e per la cura del corpo. In termini di pareti e pavimenti, toni resistenti e neutri funzionano meglio, anche se in questo caso la scelta dei materiali non è così importante.
Il termine bagno perfetto è uno piuttosto soggettivo, perché ogni persona ha la propria idea riguardo la perfezione e, quindi, anche riguardo la perfezione del proprio bagno. Anche se può sembrare scoraggiante, soprattutto nel caso di una ristrutturazione, se si osservano alcune regole di base, è possibile ottenere il meglio dal vostro spazio, organizzando il bagno che, secondo voi, è perfetto. Come sempre, vi consigliamo di prendere in considerazione il vostro stile personale, ma sempre tenendo conto delle dimensioni dell’ambiente, delle sue condizioni e, naturalmente, dello stile con il quale avete arredato il resto della casa in modo da far sì che il vostro bagno sia in perfetta sintonia anche con il resto della vostra abitazione. Il bagno può essere infatti organizzato come uno spazio all’insegna del relax, una piccola fuga dalla routine dove prendersi una tregua, godendo della nostra intimità. Prima di pensare al design del bagno, bisognerebbe chiedersi che cosa esattamente vogliamo ottenere dalla nostra stanza da bagno. Sarà la vostra piccola oasi di serenità e di pace, o forse un rifugio di auto-espressione dove dare sfogo alla creatività?
Una cucina in quarzo composito dura per tanto tempo. Questo materiale è resistente alle abrasioni e alle sostanze chimiche, non richiede particolare cura nella pulizia rimanendo estremamente igienico. I prezzi variano molto rispetto le caratteristiche che si richiedono: bisogna tuttavia considerare una spesa di circa 1400 euro.
Nella maggior parte dei casi, chi si sta occupando della ristrutturazione del proprio bagno, è alla ricerca di idee riguardanti per lo più le piastrelle. Tuttavia, ci sono altre opzioni disponibili che possono essere prese in considerazione prima di decidere definitivamente quale sarà la pavimentazione del nostro bagno. In termini di pavimenti, le piastrelle non sono l’unica opzione offerta. Il parquet, ad esempio, ha iniziato ad essere di grande moda anche in bagno, in quanto semplice da pulire e, grazie all’utilizzo di una particolare resina impermeabile, capace di conservarsi nel tempo senza mostrare segni di deterioramento. Il cemento e la resina (che si assomigliano) sono di grande pregio, necessitano di poca manutenzione, e danno all’ambiente un’atmosfera molto diversa dai soliti bagni. Il calcestruzzo è perfetto per coloro che vogliono un bagno dal design minimalista, mentre il legno è più adatto a chi desidera un ambiente più classico, o dal tema rustico. Entrambi questi tipi di pavimentazione possono essere utilizzate in altre stanze della casa. In bagno anche la carta da parati ha fatto il suo grande ritorno! Ora ci sono molte tappezzerie disponibili in grado di sopportare l’umido presente solitamente in bagno.